Bologna, al centro dell’Italia e dell’Europa, crocevia di saperi ed esperienze, è da sempre luogo di scambio e di comunicazione. Bologna, capoluogo dell’Emilia Romagna, viene detta la rossa, la dotta e la grassa . Rossa per il colore dei mattoni di palazzi e strade, dotta, cioè colta, perché famosa per la sua università, la prima in Europa e, infine, grassa per gli ottimi prodotti della gastronomia, come i salumi, i tortellini, i vini. Il centro storico si può visitare tranquillamente a piedi, magari cominciando la passeggiata da Piazza Maggiore dove è situata la Basilica di San Petronio che è la chiesa più famosa e maestosa di Bologna ed è la sesta chiesa più grande d’Europa. Poi si arriva alle due Torri, simbolo della città: la Garisenda, citata da Dante nel XXXI canto dell’Inferno, e la Torre degli Asinelli, da cui si può ammirare tutta Bologna.
Caratteristici di Bologna sono i portici che corrono lungo le piazze e le vie della città per circa 40 chilometri. Nota per le sue numerose torri ed i lunghi portici, Bologna conserva pressochè intatta la sua identità medievale e rinascimentale senza rinunciare alle necessità del presente. Infatti nonostante le apparenti contraddizioni, è una città in cui è evidente la maestria che unisce le antiche tradizioni con la modernità del terzo millennio.
Bologna è una città ricca di storia, arte e scienza che è sempre in evoluzione. Unа data veramente importante è certo la nascita della prima università in Europa nel 1088. Così studenti di tutta Europa si trasferivano a Bologna per seguire lezioni di giurisprudenza presso Alma Mater Studiorum (il nome latino dell’università). Anche oggi Bologna rimane centro universitario e ogni anno vi si iscrivono più di 70.00 studenti.
Tra i personaggi celebri vanno ricordati molti musicisti, artisti, scrittori, scienziati. Tra i pittori bolognesi ci sono Giorgio Morandi e Guido Reni. Giorgio Morandi è stato un pittore e incisore italiano e fu uno dei protagonisti della pittura italiana del Novecento ed è considerato tra i maggiori incisori mondiali del secolo. La sua arte si può definire unica e universalmente riconosciuta;
Reni d’altra parte è considerato fra i maggiori artisti del Seicento e nelle sue opere domina lo stile barocco.
Bologna anche al giorno d’oggi rimane capitale della musica italiana. Innumerevoli gli artisti che qui sono nati o che, per scelta, si sono trasferiti sotto le due torri. Lucio Dalla, Francesco Guccini, Vasco Rossi, sono nomi di alcuni cantautori famosi che hanno lasciato traccia della città di Bologna nelle loro canzoni.
Un altro fatto veramente importante è che Bologna è la citta dei buongustai e della deliziosa cucina. Però questa città non è famosa per gli spaghetti alla Bolognese come tutti pensano, ma per le tagliatelle al ragù. Le tagliatelle sono uno dei formati di pasta più conosciuti e più gustosi che la tradizione gastronomica italiana abbia a sua disposizione. La tradizione vuole che questa prelibatezza sia tipica della città di Bologna. Secondo la ricetta classica questo piatto va accompagnato con l’immancabile ragù alla Bolognese, un condimento tipico emiliana a base di carne e pomodoro.
Dopo tutte queste informazioni interessanti, a tutti voi non resta che prendere curiosità e passaporto e recarsi a Bologna. Sono convinto che rimarrete stupiti da questa affascinante città italiana.
Non esitate troppo, preparate le valigie e godete di Bologna il più presto possibile.
Dario Todorovski