Istituto Dante Alighieri, Skopje

Già da tempo cominciavo a pensare ad un nostro premio, un premio che nessuno ancora avesse mai immaginato. L’idea di una giuria vasta e democratica che comprendesse tutti i nostri amici mi sembrava tornar bene per ogni verso; […] confermava il nuovo acquisto della democrazia.

Così Maria Bellonci racconta la nascita, in seno al gruppo degli Amici della domenica, dell’idea di dare vita a un nuovo premio letterario, che contribuisse nell’Italia del secondo dopoguerra alla rinascita culturale del Paese.
Strega, antico nome di un liquore italiano, non è solo da decenni sinonimo di prodotti di qualità, ma dal 1947, è il nome del più importante premio letterario italiano. Il Premio Strega è nato all’interno del salotto letterario di Goffredo e Maria Bellonci, dove si riunivano i suoi frequentatori. Oggi il gruppo degli “Amici della Domenica” è composto da oltre 400 membri e tra i primi si possono menzionare De Filippo, Pasolini, Moravia, Guttuso, Bontempelli, Piovene, Savinio.
Alle radici del Premio Strega c’è una bellissima storia d’amicizia che vede coinvolti gli Alberti fin dall’inizio, nella persona di Guido Alberti, industriale con la passione per la recitazione e buon amico dei coniugi Bellonci.
La famiglia Alberti da anni segue con dedizione l’organizzazione dell’evento e supporta gli “Amici della Domenica” dimostrando così di essere l’azienda italiana più sensibile e attenta alle tematiche culturali.
Il primo vincitore del Premio Strega fu Ennio Flaiano con “Tempo di uccidere” il 16 febbraio 1947 e venne selezionato tra quattordici concorrenti in gara. Negli anni a seguire il Premio ha visto la partecipazione di tutti i maggiori autori italiani del secondo Novecento: Moravia, Eco, Morante, Pavese, Gadda,Palazzeschi, Silone, Tomasi di Lampedusa.
Il premio è assegnato ogni anno a un libro di narrativa pubblicato
tra il 1° aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. I votanti dello Strega sono gli Amici della domenica, un corpo elettorale di quattrocento uomini e donne di cultura. I libri in gara, ognuno presentato da due Amici, sono sottoposti al vaglio della giuria in due successive votazioni. Con la prima, che si tiene a metà giugno in Casa Bellonci, viene scelta la cinquina dei finalisti.
La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avvengono tradizionalmente al Ninfeo di Villa Giulia a Roma il primo giovedì di luglio.
* Elenco dei vincitori negli ultimi 10 anni:
2002 – Non ti muovere di Margaret Mazzantini
2003 – Vita di Melania G. Mazzucco
2004 – Il dolore perfetto di Ugo Riccarelli
2005 – Il viaggiatore notturno di Maurizio Maggiani
2006 – Caos calmo di Sandro Veronesi
2007 – Come Dio comanda di Niccolò Ammaniti
2008 – La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano
2009 – Stabat Mater di Tiziano Scarpa
2010 – Canale Mussolini di Antonio Pennacchi
2011 – Storia della mia gente di Edoardo Nesi
2012 – Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi di Alessandro Piperno
2013 – Resistere non serve a niente di Walter Siti

* Molti dei libri che sono stati selezionali dal Premio Strega potete trovarli nella nostra biblioteca Dante Alighieri.

Dario Todorovski
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